Bollicine, ipertrofie, cheloidi e granulomi: cosa sono e come si curano
Uno dei problemi più comuni che mi vengono segnalati da chi si fa un piercing riguarda la comparsa di una bollicina accanto al foro. Se ti è capitato, niente panico! Non sei l’unicə, e soprattutto non è nulla di irreparabile.
Nel mio studio e sui social ricevo spesso messaggi su questo tema, e uno dei motivi per cui tante persone si affidano a me in tutta Italia è che metto sempre al primo posto la cura post piercing, una fase troppo spesso trascurata. Oggi voglio aiutarti a capire la differenza tra ipertrofia, cheloide, granuloma e le classiche bollicine da piercing, e soprattutto cosa fare per risolverle.
Bollicina sul piercing: cause e sintomi
Se noti una piccola bolla infiammata accanto al tuo piercing, le cause possono essere diverse:
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Irritazione da attrito o gioiello inadatto
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Cura post-operatoria scorretta
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Infezione localizzata
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Reazione del tuo corpo al materiale del gioiello
Anche se spaventano, queste reazioni sono abbastanza comuni e possono essere gestite con gli strumenti giusti.
Ipertrofia piercing: cos’è e come riconoscerla
L’ipertrofia è una cicatrice in eccesso, ma resta circoscritta al margine del foro. Non è dolorosa e, se trattata correttamente, può riassorbirsi col tempo.
Come trattare l’ipertrofia del piercing?
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Evita di toccarla o schiacciarla
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Applica un dischetto in silicone per ridurre la pressione sul tessuto
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Consulta il tuo piercer di fiducia o contattami direttamente per una valutazione qui.
Ipertrofia (bollicina in foto) appena nata, in fase iniziale.
Dischetto di silicone montato accanto alla bolla, in modo tale da schiacciarla.
Cheloide piercing: attenzione ai segnali
Il cheloide è una cicatrice più aggressiva: si espande oltre i margini del foro, può essere doloroso e visibile. Fortunatamente è raro, ma va preso in tempo.
Che fare se pensi di avere un cheloide?
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Contatta subito il tuo piercer
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Non applicare creme antibiotiche a caso (es. Gentalyn Beta), chiedi consiglio prima
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Se hai dubbi, scrivimi direttamente tramite Instagram o tramite mail
Cheloide (bolla abnorme in foto) in stadio avanzato, da trattare solo chirurgicamente.
Granuloma piercing: una reazione da monitorare
Il granuloma è una piccola escrescenza rossa, causata spesso da infezione o corpo estraneo. Non è grave, ma non va trascurato.
Rimedi consigliati per il granuloma:
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Mantieni il piercing pulito
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Evita prodotti irritanti
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Usa dischetti di silicone o soluzioni saline isotoniche
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Scrivimi per capire insieme se serve il parere del medico
Granuloma (bolla abnorme in foto) in stadio avanzato, removibile solo chirurgicamente.
Il segreto? I dischetti in silicone per piercing
I dischetti in silicone sono tra i rimedi più efficaci e naturali per gestire bolle, ipertrofie e piccole infiammazioni da piercing.
Perché funzionano?
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Esercitano una leggera pressione che aiuta a riassorbire il tessuto in eccesso
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Sono biocompatibili: non irritano la pelle
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Possono essere indossati a lungo senza effetti collaterali
Consiglio: tieni il dischetto finché la bollicina non si è completamente riassorbita. Ti aiuterò a capire quando è il momento giusto per toglierlo.
Cura post piercing: non sei sola
Se il tuo piercer ti ha consigliato sempre e solo creme antibiotiche o ti senti abbandonatə nella fase post, non esitare a contattarmi. Ogni corpo è diverso, ogni piercing reagisce a modo suo.
Scrivimi su Instagram qui.
Se non ti ho ancora risposto, puoi scrivere al il mio team qui.
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Ecco qualche link utile per visualizzare i miei contenuti sull'efficacia dei dischetti di silicone:
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