Facciamo chiarezza una volta per tutte
Questa è una delle domande più importanti (e sottovalutate) quando si decide di fare un piercing:
"È meglio il piercing con ago o con pistola?"
La risposta, anche se può sembrare drastica, è una sola: ago.
E ora ti spiego perché. Non per spaventarti, ma per aiutarti a fare una scelta consapevole, sicura e rispettosa del tuo corpo.
Fino a qualche anno fa, le pistole non erano nemmeno monouso. Venivano utilizzate su più persone senza una reale possibilità di sterilizzazione profonda.
Immagina per un momento che una pistola sia come un ago.
Ti faresti forare con un ago sterile e nuovo o con uno usato da altri?
Tutti risponderebbero: con un ago pulito e monouso.
Eppure, per decenni ci siamo fatti forare con uno strumento che entra in contatto con il sangue ma non può essere sterilizzato a dovere.
Il rischio? Contaminazione crociata, ovvero la trasmissione di virus e batteri da una persona all’altra.
Anche se disinfettata, una pistola può veicolare malattie come l’epatite, con conseguenze serie.
“Ma adesso ci sono le pistole sterili, no?”
Sì, oggi esistono pistole monouso.
Ma il problema non è solo igienico, è tecnico.
Anche la pistola sterile resta uno strumento traumatico, poco preciso e inadatto a creare un foro pulito.
Vediamo perché.
Perché un piercing con ago costa di più?
Hai notato che un piercing fatto in farmacia o gioielleria costa 10-15 euro, mentre da un piercer professionista il prezzo parte da 50 euro?
Non è solo una questione di brand. È una questione di:
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Materiali sicuri (come il titanio chirurgico ASTM-F136)
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Competenze professionali
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Strumenti sterilizzati in autoclave
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Ambienti a norma sanitaria
Chi ti fora in gioielleria non è un piercer.
Chi lo fa in farmacia non ha studiato anatomia, tecniche di perforazione né gestione delle complicazioni post-piercing.
Piercing con ago: l’igiene vera
Nei video che girano sul web, si vedono spesso scene come:
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Nessun guanto
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Nessuna mascherina
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Nessuna sedia da trattamento
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Nessuna sterilizzazione
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Pulizia della pelle solo con alcool (che non basta)
Da noi ogni piercing avviene:
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In postazioni sterili
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Con strumentazione monouso o sterilizzata in autoclave
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Con procedure certificate
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Con ago sterile aperto davanti a te
Ago vs pistola: la vera differenza è nella ferita
Con la pistola:
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Il foro viene “sparato” con forza
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Il tessuto viene compresso e lacerato
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Si creano microfratture, gonfiore e guarigione difficoltosa
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L’orecchino con farfallina preme sulla pelle gonfia, rischiando di incarnirsi
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Il foro risulta irregolare e spesso storto
Con l’ago:
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Il canale viene creato con precisione chirurgica
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I tessuti sono divisi con delicatezza, non strappati
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Il gioiello viene inserito con attenzione, in un foro “su misura”
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Si usano gioielli lunghi, che lasciano spazio al gonfiore iniziale
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La guarigione è più veloce, pulita e meno dolorosa
Precisione millimetrica: il valore dell’esperienza
La pistola è approssimativa: il foro può risultare troppo alto, troppo basso o storto.
Solo con l’ago e una mano esperta è possibile realizzare un foro perfettamente centrato, anche in presenza di:
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Lobi asimmetrici
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Fori precedenti
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Esigenze estetiche specifiche
Il post piercing: supporto o abbandono?
Chi usa la pistola:
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Spesso non ti dà istruzioni di cura
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Non è formato per gestire complicazioni
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Non ti segue dopo il foro
Da Impulsiva, invece, ti seguiamo passo dopo passo, anche a distanza.
Rispondo ai messaggi, ti controllo, ti consiglio:
che tu sia a Monza o a centinaia di chilometri puoi contattarmi qui
Ecco alcuni video in cui parlo delle differenze tra ago e pistola: il primo, il secondo, il terzo.
Conclusione: il piercing è amore per il tuo corpo
Risparmiare oggi significa rischiare domani: infezioni, cicatrici, dolore e gioielli da sostituire.
Fare un piercing è una scelta importante.
È un gesto di cura verso te stessə.
Merita attenzione, rispetto e competenza.
Scegli un piercer professionista.
Scegli strumenti sterili.
Scegli sempre l’ago.
Con esperienza, dolcezza e amore per ogni corpo,
Betti 💓